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prop.
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per quanto io sia un moderato sostenitore della teoria della tensione infiammazione pelvicoprostatica nn sono molto convinto che tecniche di rilassamento possanogiovare se non in minima parte
se fossequello e solo quello molti sarebbero già guariti con ansiolitici e farmaci affini che sono forse più efficaci, ma su ph non ho visto molti entusiasti dopo averli provati
cmq ognunoè caso a sè, se si e convinti di una strada è giusto provare. -
tab.
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Non è detto prop che gli ansiolitici abbiano effetto. Il nostro non è proprio un tipico problema di ansia. C'è chi ha avuto risultati ottimi da alcuni alfa bloccanti però. Temporanei tuttavia. Si sbaglia a credere che quelle possano essere terapie curative. Chi ha mai sofferto di depressione o disturbi affini (ahimè ne so qualcosa) sa che in generale antidepressivi, ansiolitici etc sono solo palliativi. Per guarire serve spesso molta fatica e tempo. Perchè tutto parte dal nostro cervello e siamo noi a doverlo rieducare. Una volta imparato come si fa, non è neanche così difficile.
Gli alfa bloccanti sono antagonisti adrenergici e favoriscono il rilassamento della muscolatura. Se tu sei in grado di provocare lo stesso effetto rilassante, anche in misura minore, attraverso tecniche olistiche di questo tipo, è assolutamente possibile rieducare il cervello a farlo in automatico. Ma non è detto che il problema si esplichi attraverso l'adrenalina e pertanto l'approccio olistico è più indicato perchè non sapendo esattamente qual'è il nostro problema, basta che induciamo questo stato e il corpo provvede a innescare i meccanismi opportuni.. -
prop.
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C'è chi ha avuto risultati ottimi da alcuni alfa bloccanti però. Temporanei tuttavia. Si sbaglia a credere che quelle possano essere terapie curative.
è verissimo, io stesso ho avuto giovamenti temporanei da alfabloccanti
purtroppo credo che tale tensione pelvica sia solo un " effetto "curabile temporaneamente con farmaci e/o terapie alternative
finchè non avremo indicazioni certe dagli studi dobbiamo cercare qlk terapia tampone che ci permetta di convivere quanto meglio possibile con i postumi della fina
un approccio olistico, se permette qlk beneficio è giusto seguirlo, in tutti i casi non procurerà alcun danno, cosa diversa invece per terapie ormonali che rischiano invece di incasinare ulteriormente
questa è solo un'opinione, nn avendo noi studi disponibili su cui basarci
speriamo che a febbraio dicano qlks in più
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Tommaso 86.
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Io col testo "alto" mi sento meglio rispetto a quando stavo senza.
La mia paura e' che smettendo con la terapia sostitutiva la situazione ritorni al punto di partenza e mi ritrovi in una situazione ipogonadica.
Comunque oggi pomeriggio provo a chiarire i miei dubbi con il mio dottore
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tab.
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Dimenticavo di dire che non penso ci si possa affidare ad esempio alle benzodiazepine, visto che non sono proprio note per essere eretto-geniche, ma al contrario.
Se la tensione pelvica è un problema, gli approcci olistici possono tranquillamente fallire se non sono quelli giusti e nel caso in cui non siano applicati in modo sistemico ma solo in modo meccanico. E' necessario che "il soggetto" si sforzi di applicare quella tecnica anche durante la giornata, in modalità silenziosa
, e per un periodo di tempo sufficientemente lungo, mesi in generale. Quella caratteristica diventa poi endogena. E' un processo di apprendimento e in quanto tale richiede tempo.
Poi certo non posso garantire che non ci siano altri problemi in noi che inficino il ritorno alla normalità. Io per ora ho dei notevoli miglioramenti specialmente sul lato morfologico del pene, anche se non sono certo alla normalità per quanto riguarda la libido, che però ha subito dei salti repentini e eclatanti che mi lasciano ben sperare; vediamo se riesco ad aumentarli e stabilizzarli.. -
tab.
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ah prop, per curiosità cosa intendi con "giovamenti temporanei dagli alfabloccanti"? che dopo un po' hanno smesso di fare effetto oppure che alla sospensione è tornato tutto come prima? e soprattutto che tipo di giovamenti ti hanno dato? . -
Tommaso 86.
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Ragazzi ho una domanda: anche voi avete sempre mani e piedi gelati? Spesso anche il pene e i testicoli li sento davvero freddi.
Leggevo potrebbe trattarsi neuropatia..anche questa sarebbe causata dalla finasteride?. -
tab.
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E' diversa la gente che dice di aver avuto diagnosticata una neuropatia nella pfs. Mani e piedi freddi non sapevo potessero essere ricondotti a questo tipo di patologia. Io anche ho spesso mani e piedi freddi, ma francamente non so se attribuirlo a finasteride, visto che già prima ero uno abbastanza freddoloso. Piuttosto pene e testicoli quelli sicuramente si, la loro orribile sensibilità al freddo la riconduco indubbiamente a finasteride. Da quando ho preso il gel di DHT ho cominciato ad avere delle contrazioni involontarie con formicolii al pavimento pelvico e testicoli. Quella è al 99,9% neuropatia. Su PH mi pare che questa sia quella un po' più diagnosticata. . -
slash90.
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Domanda poco inerente... Ma il vostro sperma come appare? Quantità, colore... . -
Tommaso 86.
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Ciao Slash. Il mio era inconsistemte, volume ridotto e non bianco ma trasparente....come un liquido anzichè una sostanza un pò più densa.
Ho anche fatto uno spermiogramma che evidenziava uno stato di astenospermia e ipoplasia.
Sto facendo questa terapia e proprio ieri ho ritirato le analisi del liquido seminale ed i valori sono tornati tutti apposto ed anche lo sperma è tornato (quasi) normale.
Da oggi nuova terapia con clomid che va a sostituire le HCG e il Testosterone Undecanoato...vediamo se si riesce a riattivare l'asse e se continua a lavorare dopo il ciclo di clomifene.
Però comincio ad avere paura che se il problema sta veramente nel silenziamento dei recettori androgeni...allora ogni tipo di cura risulterà vana...purtroppo. A meno che non capiamo come riattivare i recettori stessi.. -
tab.
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Quantità pochissima, colore giallino, talvolta a zone sembra normale, mentre altre sono proprio trasparenti. Tutti questi parametri sono migliorati abbastanza notevolmente da quando prendo DHT. Mai fatto uno spermiogramma ma ne parlerò col mio endo a breve.
Tommaso, secondo me l'importante è che tu inneschi valori ormonali normali perchè comunque valori sballati sono un problema per il corpo. Poi oltre a quello mi pare ci sia ormai la certezza che, salvo qualche caso, non ci si riprende completamente anche con valori normali. Comunque l'adattamento fisiologico richiede tempo, mesi come minimo, e dal momento in cui hai questi valori normali conviene attendere gli studi oltre che una progressiva guarigione. IMHO
A proposito, che ti ha detto il medico in merito ai tuoi timori di dover continuare a vita la terapia con T e HCG?. -
Tommaso 86.
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Intanto ti volevo dire tab che io al contrario sono sempre stato un tipo caloroso, andavo sempre in giro senza canottiera e sudavo sempre. Adesso sento sempre freddo anche se mi copro con vestiti pesanti e i piedi e le mani sono sempre gelidi.
Altre cose che ho notato: le unghie mi crescono a dismisura mentre prima non crescevano mai, i capelli continuano a crescere molto velocemente mentre prima di prendere propecia mi stavo stempiando molto.
Il Dottore chiaramente non sa dirmi con certezza cosa succederà...è una cosa nuova anche per lui. Stiamo sperimentando, vediamo cosa succede adesso col clomid. I valori al momento sono rientrati nella norma...vediamo se perdurano anche senza testosterone ma solo clomifene...per poi provare a non prendere più niente e vedere se reggono.. -
Tommaso 86.
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Ragazzi le mani e impiedi freddi potrebbero invece dipendere da un problema di circolazione instauratosi con la finasteride? Ho letto infatti che crea anche squilibri cardiaci (tra le altre cose). . -
tab.
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Mah, non so secondo me è un problema in origine neurologico. Io qualche problemuccio di cuore lo sto avendo ma per l'appunto la colpa sembra essere uno squilibrio neurologico. Poi chiaramente questo può influenzare la circolazione.
Tommaso beh magari se sudi meno è una buona cosa
io quando faccio attività fisica sudo in un modo imbarazzante, devo asciugarmi di continuo. Secondo me i valori ti ci stanno fermi. Se non ci stanno, forse la cura è stata troppo corta.
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Tommaso 86.
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Non è una buona cosa. Secondo me qualsiasi cambiamento così radicale è frutto di uno squilibrio creato all'interno dell'organismo. .
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