-
.
sinceramente non sono d’accordo, che sia attività aerobica che anaerobica c’è sempre un dispendio energetico che porta a stress fisico..
In ogni caso dal mio punto di vista la dieta conta moltissimo, ci sono stati periodi in cui anche senza accorgermene avevo portato i carboidrati a zero e sinceramente stavo meglio..certo che però senza carboidrati io non ci voglio stare!
Un’altro punto secondo me è importante e’ l’eiaculazione..dopo questa ho sempre sentito un gran senso di stanchezza/apatia anche per i giorni a seguire..
quando mi sono operato di varicocele sono stato “fermo” tre settimane e stavo da dio..però anche qui e’ da capire in quanto ero sotto antibiotico... -
.
non è il discorso dei 200gr di riso al giorno o meno,
il discorso, secondo me, è che va ridotta al minimo l'infiammazione del corpo in generale e va sistemata al meglio il microbiota umano (o se preferite flora intestinale).
Quello che secondo me va fatto per ridurre l'infiammazione è una dieta chetogenica, anche abbastanza rigida, il che vuol dire ridurre i carboidrati totali giornalieri a circa il 5 o 10% del totale delle calorie, il resto 25 o 30% proteine da carne biologica o meglio grass fed (non di maiale) o pesce pescato (non di allevamento) il rimanente 60 o 70% di calorie deve essere da grassi buoni, uova, olio evo, avocado, noci varie, quindi macadamia, noci americane, brasiliane, mandorle etc, nonché integrazione di omega 3, burro di cocco, burro ghee etc... l'unica frutta consentita quella a basso indice glicemico, quindi lamponi, kiwi, fragole, mirtilli, more.
Importante mangiare tutti i giorni vagonate di verdure biologiche a foglia verde, insalate, finocchi, bietola, spinaci, broccoli, cavoli vari.
Una volta iniziata questa dieta, dopo alcuni giorni il corpo finirà le riserve di glicogeno ed inizierà a produrre chetoni, che sono un carburante pulito alternativo al glucosio.
Nella transizione, da glucosio a chetoni, si potranno avere fastidi, detti keto flu, quindi stanchezza e altre cose, ma una volta superato questo momento, di solito uno o due giorni, se si continua a non inserire carboidrati e si tengono alti i grassi, la keto flu passa ed il corpo entra a pieno regime a funzionare a chetoni, da li in poi inizia una lenta auto pulizia e riparazione del corpo.
per quanto riguarda lo sport, io consiglio di stressare al minimo il corpo, si fare sport, io lo faccio 3 volte a settimana, corsetta leggera, un pò di corpo libero, flessioni, qualche peso leggero, senza stressare il corpo ma mantenendolo diciamo sveglio.
capisco che dici che non vuoi stare senza carboidrati, ma la domanda che mi farei fossi in te è: voglio guarire?
questa dieta va portata avanti almeno il primo mese in maniera ferrea, poi per un paio di mesi anche alleggerire.
poi, per quanto riguarda il microbiota intestinale,
è fondamentale rimetterlo in sesto,
già con la dieta chetogenica, eliminando completamente per qualche mese zuccheri, farine, latte e formaggi e cibi confezionati l'infiammazione si abbassa molto e l'intestino riprende un pò di vita.
poi bisogna mangiare anche alcuni cibi fermentati, e soprattutto tante verdure crude biologiche.. -
.
Mi piace il tuo post nebbiagogo..70% di grassi dell’introito calorico giornaliero e’ davvero tanto, ma comunque è’ sempre una prova che si può fare...ma per quanto? Non possiamo tenere una dieta simile per tutta la vita immagino..da quanto la stai seguendo?
Per quanto riguarda l’attività fisica certo non parlo di sforzi immensi giornalieri ma semplicemente un 45-50 min 3/4 volte a settimane di medio pesistica..e’ una delle mie passioni oltretutto che non riesco a rinunciare e che mi fa sentito “vivo”..
. -
.
puoi portarla avanti per tanto tempo, gente che al fa da anni,
io ti consiglio di iniziare con un paio di settimane anche un mese e vedi come va,
inizia gradualmente, elimina completamente all'inizio : farine di tutti i tipi, TUTTI !! tutti i tipi di zucchero e riduci la frutta considerevolmente, solo ed esclusivamente frutta a basso indice glicemico.
mangiare verdura cruda o cotta biologica tutti i giorni con carne e pesce di ottima qualità, mi raccomando il pesce pescato e non di allevamento, e non il maiale che crea infiammazione, e la carne di pollo e mucca di primissima qualità, no ogm, no antibiotici, etc...
per il discorso dello sport, vedi te, io ti ho consigliato in quel modo perchè a volte fare pesi, anche senza rendersene conto può alzare i livelli di cortisolo e quindi causare stress, problemi al sonno, sessuali digestivi etc......poi vedi te, fai quello che ti senti ovviamente.. -
.
Dire che fare pesi alza i livelli di cortisolo è errato. È dimostrato che si aumentano i neurosmettitori come dopamina e serotonina e si rilasciano endorfine. Gli esercizi che stressano il corpo sono quelli di Endurance. . -
.non è il discorso dei 200gr di riso al giorno o meno,
il discorso, secondo me, è che va ridotta al minimo l'infiammazione del corpo in generale e va sistemata al meglio il microbiota umano (o se preferite flora intestinale).
Quello che secondo me va fatto per ridurre l'infiammazione è una dieta chetogenica, anche abbastanza rigida, il che vuol dire ridurre i carboidrati totali giornalieri a circa il 5 o 10% del totale delle calorie, il resto 25 o 30% proteine da carne biologica o meglio grass fed (non di maiale) o pesce pescato (non di allevamento) il rimanente 60 o 70% di calorie deve essere da grassi buoni, uova, olio evo, avocado, noci varie, quindi macadamia, noci americane, brasiliane, mandorle etc, nonché integrazione di omega 3, burro di cocco, burro ghee etc... l'unica frutta consentita quella a basso indice glicemico, quindi lamponi, kiwi, fragole, mirtilli, more.
Importante mangiare tutti i giorni vagonate di verdure biologiche a foglia verde, insalate, finocchi, bietola, spinaci, broccoli, cavoli vari.
Una volta iniziata questa dieta, dopo alcuni giorni il corpo finirà le riserve di glicogeno ed inizierà a produrre chetoni, che sono un carburante pulito alternativo al glucosio.
Nella transizione, da glucosio a chetoni, si potranno avere fastidi, detti keto flu, quindi stanchezza e altre cose, ma una volta superato questo momento, di solito uno o due giorni, se si continua a non inserire carboidrati e si tengono alti i grassi, la keto flu passa ed il corpo entra a pieno regime a funzionare a chetoni, da li in poi inizia una lenta auto pulizia e riparazione del corpo.
per quanto riguarda lo sport, io consiglio di stressare al minimo il corpo, si fare sport, io lo faccio 3 volte a settimana, corsetta leggera, un pò di corpo libero, flessioni, qualche peso leggero, senza stressare il corpo ma mantenendolo diciamo sveglio.
capisco che dici che non vuoi stare senza carboidrati, ma la domanda che mi farei fossi in te è: voglio guarire?
questa dieta va portata avanti almeno il primo mese in maniera ferrea, poi per un paio di mesi anche alleggerire.
poi, per quanto riguarda il microbiota intestinale,
è fondamentale rimetterlo in sesto,
già con la dieta chetogenica, eliminando completamente per qualche mese zuccheri, farine, latte e formaggi e cibi confezionati l'infiammazione si abbassa molto e l'intestino riprende un pò di vita.
poi bisogna mangiare anche alcuni cibi fermentati, e soprattutto tante verdure crude biologiche.
Per il microbiota ci sono soluzioni o accorgimenti?
A livello sessuale non ho avuto effetti positivi con dieta chetogenica. Solo gli alcolici, sembra assurdo ma con quelli ho dei risultati positivi.
Solo la low FODMAP che alla fine è simile alla chetognecia mi ha dato risultati.
Per la prostatite chi ce l'ha ha trovato dei rimedi?
Sullo sport sono pienamente d'accordo. 3 anni fa prima di finire in questo stato mi stavo preparando per fare triathlon mi allenavo 2 volte al giorno. Oggi se provo a seguire quel ritmo:
1 Non ho le solite prestazioni,
2 Mi faccio male muscolarmente, non so perché.
3 lo stress è tale che non recupero e la notte non dormo.
Nello sport giovamento fisico me lo da il nuoto cercando l'ipossia (respirare ogni 3/5 bracciate 5 serie da 200mt). Poche sedute in palestraDire che fare pesi alza i livelli di cortisolo è errato. È dimostrato che si aumentano i neurosmettitori come dopamina e serotonina e si rilasciano endorfine. Gli esercizi che stressano il corpo sono quelli di Endurance.
Il corpo si stressa in tutti e due i casi. Non so voi ma io ho notato una grossa perdita della resistenza fisica. Tanto affanno. Io ho pratico tanto sport anche in palestra che è una passione ma devo allentare. La mia muscolatura è più fragile. Non per ultimo ho strappi muscolari. Roba da 3-4 cm. Non so voi ma credo che la soluzione sia quella di equilibrio e regime alimentare ristretto.
Chi di voi ha provato a fare mindfulness. Un'altra arma. Io ho scoperto di essere iperattivo e totalmente impazziente.. -
.
Io ho perso tanta massa muscolare. . -
.
per LEBOLUIS:
alzare pesi può alzare il cortisolo, dipende da quanto e come si fanno, se si stressa eccessivamente la muscolatura, aumenta la produzione di cortisolo, soprattutto nei tipi di allenamenti con sovraccarichi e con brevi periodi di riposo, l'aumento di cortisolo è in generale un sintomo di overtraining, cioè sovra allenamento, ma visto sul mio stesso corpo, posso affermare che i livelli di cortisolo, quando si soffre di spf, sono già alti in buona parte dei casi, quindi andare a stimolare ulteriormente la produzione con il sollevamento pesi non mi sembra una buona idea, semmai, come dicevo, bene fare allenamento leggero, corsetta, corpo libero e pesi leggeri, o esercizi ad alta intesità di breve durata, tipo 3 sessioni di tabata a settimana può bastare.
PER MINDFULNESS
per il microbiota ci sono molti accorgimenti,
1- elimina zucchero
2- elimina tutti i tipi di farina
3- elimina alimenti peptidici (cioè che contengono peptidi)
4- utilizzo di alimenti fermentati (crauti fermentati, yogurt di capra etc..)
5- utilizzo di grassi buoni (olio evo, avocado, noci etc..)
6- utilizzo di verdure BIOLOGICHE a foglia verde crude
per la chetogenica per quanto tempo la hai fatta? sei sicuro di essere entrato in chetosi alimentare? ci vogliono dei test per vedere se ci sei o meno, e ci possono volere anche 1 o 2 settimane di dieta con 5 o 10% di carboidrati. i primi risultati della chetogenica si vedono dopo 2 settimane o un mese, i primi eh, e non si deve sgarrare, non è che ogni tanto ti mangi una pizza.
la mindfulness e meditazione io ho provato a farla qualche volta, un pò non molto, da dei risultati, chiaramente non nell'immediato, ma per dormire e rilassarsi male non fa.. -
.
La chetogenica è stata fatta per un mese circa. Adesso rinzio. Parlo con il nutrizionista che tra l'altro mi crede ed è disposto ad aiutarmi.
Magari può diventare un punto di riferimento per tutti quanti.
Non so chi di voi ha prostatite io devo fare i conti anche con quella e non so proprio che alimenti scegliere.
Tra gli yogurt kefir provatelo.
Per noi non esistono sgarri.
Per il desiderio siete riusciti a
Trovare qualche rimedio?
Al termine della discussione da tutte le idee facciamo un protocollo.. -
.
Per il desiderio mi aiuta un po la vitamina d e la rodiola (marca solgar, una appena sveglio e una dopo pranzo, le altre marche non facevano niente)
Ma penso che la cosa migliore sia anche qua il digiuno e la chetogenica.
A mio avviso, una chetogenica, fatta bene, può risistemare, piano piano, tanti aspetti, non ho la sicurezza che poi tornato ad una alimentazione normale i benefeci rimangano, ma ci sono tipi di chetogenica, come la ciclica, che si possono portare avanti tutta la vita volendo.
Il corpo è in grado di autoguarirsi da quasi tutto.
Basta metterlo nella condizione di farlo.
Oltre la chetogenica bisogna apportare modifiche allo stile di vita, cioè ridurre a zero o quasi lo stress per un bel periodo.
Si deve iniziare ad utilizzare alimenti di prima qualità, verdure, uova, meglio se presi dai contatidini direttamente, roba appena colta e biologica, carne idem, di prima qualità, azzerare cibi confezionati, insomma non è solo la dieta da cambiare, ma lo stile di vita.
Un errore che capita spesso, per il quale non si vedono i risultati della chetogenica, è il non assumere abbastanza grassi, cioè tagliare si i carboidrati, ma poi non assumere abbastanza grassi buoni ma molte proteine, quindi non diventa più un chetogenica, considerate sempre che l'apporto calorico deve essere diviso in circa 5-10% carbo, 25-30 proteine 60-70 grassi.
Con il kefir attenzione, ci sta di provarlo, ma come tutti i latticini, all'inizio della chetogenica, meglio ridurli o portarli a zero, e se proprio vuoi mangiare il kefir, prendilo di latte di capra.
Per quanto riguarda il dietologo o nutrizionista deve e sottolineo DEVE essere super esperto in dieta chetogenica e non tutti lo sono. Attenzione a questo aspetto, io ho studiato molto riguardo questa dieta, ho parlato con uno due dei migliori nutrizionisti in Italia, uno dei quali riceve a Roma se a qualcuno interessa. Poi consiglio la lettura del libro: KETO del dr.Josh Axe.
Per la prostata, consiglio sempre la chetogenica o il digiuno, essendo il miglior metodo per abbassare l'infiammazione corporea.
Per i casi più severi di spf o quelli che vogliono guarire in fretta il digiuno può essere un opzione, nel caso vi interessasse ho i contatti con due super dottori del digiuno, uno a Perugia e uno a Roma. Quello di Perugia ci vado io e ci crede alla spf, l'altro di Roma lo conosco solo tramite un libro suo che ho letto e un amico mio che ha fatto il digiuno seguito da lui.
Edited by Nebbiaagogo - 26/3/2020, 08:57. -
.
qualcuno che mi ha chiamato per chiedere informazioni, mi diceva che mangiare più di un paio di uova a settimana fa male,
io ne mangio da 1 a 3 al giorno, a colazione soprattutto,
qua qualche spiegazione se vi interessa:
.
Protocollo per stare meglio |
