nessun effetto collaterale alla serenoa

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  1. franc03
     
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    Vi porto la mia esperienza cercando di essere di aiuto a coloro che hanno avuto problemi con la serenoa. Io non ho avuto alcun effetto collaterale, anzi..... e non c'entra niente la genentica. Sappiate che quando si parla di genetica, significa che si vuole banalmente giustificare la nostra errata condotta di vita, con questo oramai desueto luogo comune, al sol fine di giustificare i nostri errori, nell'inconsapevolezza che noi siamo ciò di cui ci nutriamo. Questa premessa è fondamentale per far capire che noi siamo frutto della chimica e che le interazioni tra le varie sostanze, sono determinanti per il concretizzarsi di diversi fenomeni. Provate a smettere per almeno sei mesi ad assumere latte e derivati, carni bianche e rosse, fumo ed alcool e vederete come il vostro organismo ne beneficierà, restituendovi quel vigore e vitalità che pensavate di aver ormai perduto, perchè erroneamente relegato alla giovane età. L'ipertrofica prostatica è un fenomeno che ineluttabilmente si presenta per una naturale modificazione ormonale legata all'evoluzione della nostra esistenza. I negativi effetti collaterali da alcuni descritti, sono solo ed esclusivamente correlati, alla sopra citata interazioni chimiche tra l'inibitore dell'enzima alfa 5 reduttasi e l'enorme quantità di ormoni che si ingurgitano, assumendo tutta quella merda sopra elencata. Ho passato i 50 anni da un pezzo ed un tempo, ero anch'io cosi, ma in maniera seppur empirica sono giunto ad un nuovo stile di vita che mi regala ogni giorno tanta vitalità e vigore (mi riferisco al descritto'"arnese"). So che è scomodo cambiare stile di vita e che porta inevitabilmente dei problemi socio relazionali, ma dovete fottervene di cosa pensano gli altri e pensare solo al vostro benessere.
     
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  2. MannyRib
     
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    Buon per te, a me la serenoa ha arrecato gravi danni neurologici
     
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  3. Jeremys
     
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    Che tipo di danni?
     
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  4. MannyRib
     
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    Gravi tremori muscolari che si manifestano continuamente, continue fibrillazioni delle fibre muscolari, problemi visivi, debolezza fisica (molto attenuata ultimamente), gravi problemi del sonno (anch'essi attenuati dopo più di un anno)

    Tu invece perché sei qui?
     
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  5. mark28
     
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    CITAZIONE (MannyRib @ 8/4/2015, 18:43)
    Gravi tremori muscolari che si manifestano continuamente, continue fibrillazioni delle fibre muscolari, problemi visivi, debolezza fisica (molto attenuata ultimamente), gravi problemi del sonno (anch'essi attenuati dopo più di un anno)

    Tu invece perché sei qui?

    Mi sembra evidente , credo per farti capire che è inutile che innondi il forum con messaggi negativi sugli effetti pseudonegativi che porta la serenoa , il tizio ti dice che non è assolutamente vero , di andarti quindi a focalizzare nel tuo caso ad altri motivi e non a quello , sono mesi che te lo dico .
     
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  6. MannyRib
     
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    RIPOSTO I 10 PUNTI DI RJ33 CHE AVEVA SCRITTO APPOSITAMENTE PER TE, MA PURTROPPO SEI DURO DI COMPRENDONIO! RILEGGILI MAGARI STAVOLTA COMINCIA A GIRARE QUALCOSA, NON SI SA MAI!!


    1) Chi non ha la PFS, faccia altro (eccetto ricercatori o filantropi). Se non avessi la PFS non perderei nemmeno un minuto del mio prezioso tempo per rispondere su un forum del genere.
    2) Gli effetti collaterali di un inibitore della 5ar2 potranno essere rivoluzionati nei prossimi anni, in base al risultato di ulteriori ricerche scientifiche in atto. Ora non abbiamo materiale con cui controbattere se non la nostra diretta esperienza. Quindi badi bene colui che afferma "nessun effetto collaterale", rimarrei su un più sicuro "nessun effetto collaterale (per ora)".
    3) Se prendo una cosa e mi trovo bene, non cerco di convincere tutti del contrario. Per carità magari ci provo, ma dopo un po' mi disinteresso della cosa.
    4) Se un celiaco mangia un piatto di pasta normale sta malissimo. Io invece non avrei problemi. Può essere che non sia la Serenoa in sè ma un problema insito in noi, questo è tuttora da scoprire. Ma non per questo dico al celiaco che ha dei problemi mentali in quanto a me non fa nulla.
    5) Sarei grato se si rispondessero solo a post tra coloro che hanno la PFS oppure tra coloro che vogliono cercare soluzioni costruttive al problema. Chiunque altro sarebbe meglio IGNORARLO perchè non è di alcun aiuto ai fini del problema. Chi nega il problema, e quindi non ce l'ha, rilegga attentamente il punto 1).
    6) Prima di rispondere a questo post, rileggere attentamente i punti sopra elencati, in particolare ponga il focus ancora sul punto 1).
    7) Vedi il punto 1).
    8) Chi ha prostatiti ma non ha mai preso un inibitore della 5ar2 allora ha una semplice prostatite, non la PFS. Quindi chi soffre/ha sofferto di prostatite (o anche iperplasia prostatica benigna) e ha ottenuto benefici da un inibitore 5ar2, allora aveva una prostatite, non la PFS. Chi invece era perfettamente sano e ha preso un inibitore 5ar2 può avere la PFS. Se ho un infezione e prendo l'antibiotico, sto meglio. Se sono sano e prendo l'antibiotico, NO. Vediamo la differenza o no?
    9) In caso di risposta in contrasto con il punto 1), non replicherò comunque, in quanto la comprensione dell'italiano/un quoziente intellettivo almeno nella media, le reputo condizioni fondamentali per perdere una piccola parte del mio prezioso tempo.
    10) Se nessuno rispondesse ai post di coloro che NON hanno il requisito minimo del punto 1), il problema di tali post andrebbe a scomparire col tempo.
    Saluti e vedi punto 1)
     
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  7. mark28
     
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    CITAZIONE (MannyRib @ 5/5/2015, 09:23)
    CITAZIONE (mark28 @ 25/4/2015, 15:30) 
    Sarebbe un bel forum , peccaro che gli amministratori non dicano nulla a persone maleducate scurrili che rovinano i dibattiti , peccato , eppure basterebbe poco per fare pulizia , c'è qualche soggetto che non sarebbe assunto neanche come scaricatore di porto vista la maleducazione con cui si raffronta don gli altri , non è un bel biglietto da visita per il forum .

    TORNA A LEGGERE MAGARI E' LA VOLTA BUONA!
    1) Chi non ha la PFS, faccia altro (eccetto ricercatori o filantropi). Se non avessi la PFS non perderei nemmeno un minuto del mio prezioso tempo per rispondere su un forum del genere.
    2) Gli effetti collaterali di un inibitore della 5ar2 potranno essere rivoluzionati nei prossimi anni, in base al risultato di ulteriori ricerche scientifiche in atto. Ora non abbiamo materiale con cui controbattere se non la nostra diretta esperienza. Quindi badi bene colui che afferma "nessun effetto collaterale", rimarrei su un più sicuro "nessun effetto collaterale (per ora)".
    3) Se prendo una cosa e mi trovo bene, non cerco di convincere tutti del contrario. Per carità magari ci provo, ma dopo un po' mi disinteresso della cosa.
    4) Se un celiaco mangia un piatto di pasta normale sta malissimo. Io invece non avrei problemi. Può essere che non sia la Serenoa in sè ma un problema insito in noi, questo è tuttora da scoprire. Ma non per questo dico al celiaco che ha dei problemi mentali in quanto a me non fa nulla.
    5) Sarei grato se si rispondessero solo a post tra coloro che hanno la PFS oppure tra coloro che vogliono cercare soluzioni costruttive al problema. Chiunque altro sarebbe meglio IGNORARLO perchè non è di alcun aiuto ai fini del problema. Chi nega il problema, e quindi non ce l'ha, rilegga attentamente il punto 1).
    6) Prima di rispondere a questo post, rileggere attentamente i punti sopra elencati, in particolare ponga il focus ancora sul punto 1).
    7) Vedi il punto 1).
    8) Chi ha prostatiti ma non ha mai preso un inibitore della 5ar2 allora ha una semplice prostatite, non la PFS. Quindi chi soffre/ha sofferto di prostatite (o anche iperplasia prostatica benigna) e ha ottenuto benefici da un inibitore 5ar2, allora aveva una prostatite, non la PFS. Chi invece era perfettamente sano e ha preso un inibitore 5ar2 può avere la PFS. Se ho un infezione e prendo l'antibiotico, sto meglio. Se sono sano e prendo l'antibiotico, NO. Vediamo la differenza o no?
    9) In caso di risposta in contrasto con il punto 1), non replicherò comunque, in quanto la comprensione dell'italiano/un quoziente intellettivo almeno nella media, le reputo condizioni fondamentali per perdere una piccola parte del mio prezioso tempo.
    10) Se nessuno rispondesse ai post di coloro che NON hanno il requisito minimo del punto 1), il problema di tali post andrebbe a scomparire col tempo.
    Saluti e vedi punto 1)

    Vai a pescare !!!!!!
     
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  8. Ale_ok
     
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    CITAZIONE (franc03 @ 5/4/2015, 09:52) 
    Vi porto la mia esperienza cercando di essere di aiuto a coloro che hanno avuto problemi con la serenoa. Io non ho avuto alcun effetto collaterale, anzi..... e non c'entra niente la genentica. Sappiate che quando si parla di genetica, significa che si vuole banalmente giustificare la nostra errata condotta di vita, con questo oramai desueto luogo comune, al sol fine di giustificare i nostri errori, nell'inconsapevolezza che noi siamo ciò di cui ci nutriamo. Questa premessa è fondamentale per far capire che noi siamo frutto della chimica e che le interazioni tra le varie sostanze, sono determinanti per il concretizzarsi di diversi fenomeni. Provate a smettere per almeno sei mesi ad assumere latte e derivati, carni bianche e rosse, fumo ed alcool e vederete come il vostro organismo ne beneficierà, restituendovi quel vigore e vitalità che pensavate di aver ormai perduto, perchè erroneamente relegato alla giovane età. L'ipertrofica prostatica è un fenomeno che ineluttabilmente si presenta per una naturale modificazione ormonale legata all'evoluzione della nostra esistenza. I negativi effetti collaterali da alcuni descritti, sono solo ed esclusivamente correlati, alla sopra citata interazioni chimiche tra l'inibitore dell'enzima alfa 5 reduttasi e l'enorme quantità di ormoni che si ingurgitano, assumendo tutta quella merda sopra elencata. Ho passato i 50 anni da un pezzo ed un tempo, ero anch'io cosi, ma in maniera seppur empirica sono giunto ad un nuovo stile di vita che mi regala ogni giorno tanta vitalità e vigore (mi riferisco al descritto'"arnese"). So che è scomodo cambiare stile di vita e che porta inevitabilmente dei problemi socio relazionali, ma dovete fottervene di cosa pensano gli altri e pensare solo al vostro benessere.

    Sono perfettamente d'accordo con te.
    agli esordi della mia ipertrofia prostatica benigna, per scelta non ho voluto assumere farmaci. Ho preso questo disturbo come un input per modificare il mio stile di vita: alimentazione ricca di vitamine e fibre e povera di carni rosse, grassi, cibi piccanti; ho ridotto drasticamente il fumo di sigaretta (smettere completamente non ce l'ho fatta ahimè!), ho eliminato alcool ecaffè e ho cercato di bere almeno due litri di acqua nell'arco della giornata. A questo per sei mesi ho associato l'assunzione di un integratore a base di serenoa, ortica, licopene e altri estratti vegetali che ora non ricordo.
    In commercio ce ne sono tanti, e su consiglio del mio andrologo ho preso Prosvit.
    Il risultato di questo cambio di stile di vita alimentare è stato fantastico: sono riuscito a controllare i quegli insopportabili sintomi urinari che mi stavano devastando la vita. Certo, il successo è stato lento e graduale ma sano e senza effetti collaterali.

    Ce ne sono tanti di questi integratori per la prostata, io ho scelto prosvit perchè secondo il dottore è uno dei più completi ma di certo non è lìunico.
     
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7 replies since 5/4/2015, 08:52   918 views
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