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Matteo Zaupa.
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Per tutti coloro che fossero in cerca di uno specialista che crede alla sindrome e può seguirci (pur ovviamente non avendo una cura),
suggerisco un ottimo specialista urologo/andrologo a Castellanza, provincia di Varese e vicino a Milano.
Questo non preclude la partecipazione allo studio a Monza, ma si tratta comunque di un professionista che ci può seguire scrupolosamente.
Non so se sia possibile postare indirizzo e contatto del professionista (prego i moderatori di rispondere)
altrimenti contattatemi in MP.. -
Matteo Zaupa.
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allora,
chiaramente una cura non esiste,
i miei problemi sono: DE, assenza di libido e prostatite.
Per la prima mi ha dato cialis daily per 3 mesi, devo dire che su di me funziona e ha anche fatto tornare la libido. L'ho presa per soli due giorni e per una settimana ancora dopo ha funzionato tutto, sospetto quindi che ci sia una forte componente psicologica o comunque un rinforzo negativo dovuto ai sintomi della prostatite.
Per quanto riguarda la prostatite è molto peggio, c'è il sospetto che l'organo sia ormai compromesso irreparabilmente. Ho fatto degli esami specifici (stamey, ecografia rettale, flussometria, psa, e pannello ormonale completo). I risultati saranno pronti settimana prossima e poi si vedrà. Io mi sono dato 3 anni per uscirne, dopo quel termine ho intenzione di trovare un avvocato che certifichi la mia volontà e farmi asportare la prostata. Tanto la DE già l'ho vinta, i problemi di incontinenza sono un rischio che sono disposto a correre, almeno è un problema che avrei voluto io e consapevolmente.
Ha chiaramente riconosciuto che comunque i problemi ci sono e non me li sto immaginando e che sono dovuti alla finasteride.
L'aiuto maggiore che mi ha dato è comunque dal punto di vista psicologico. Una delle cose peggiori è girare 10mila medici e sentirsi dire che si è pazzi, che la finasteride non fa nulla.
Lui parla costantemente con colleghi e cerca soluzioni basate invece su quella causa. Questo al momento per me è già qualcosa.
Il nome del medico è dott. Giovanni Toia, riceve privatamente alla clinica S. Maria a Castellanza (per prenotazioni, al momento il numero non lo trovo, ma sul sito c'è tutto). Costo della visita 120€, non è poco, lo so.
Edited by Facciamocela! - 11/9/2015, 12:20. -
RAMBO82.
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addirittura asportare la prostata ma sei sicuro ? guarda che potresti lesionare alcuni nervi poi non ti si alzerà nemmeno con il cialis, informati prima. Quanti anni hai ? non credi sia esagerato oltre ad compromettere la tua fertilità? cosa intendi per danni irreversibili alla prostata ?
il cialis anche a me ha dato grandi risultati anche con poche dosi ho recuperato erezoni e libido...
anche se non si è capito bene come possa influenzare la libido (forse come confermi tu c'è una componente psicologica). -
Matteo Zaupa.
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purtroppo sembra che io non soffra di forme batteriche di prostatite,
la prostata è semplicemente molto infiammata (descritta come pastosa/porosa non ricordo e molto gonfia). Fa veramente male tutto li sotto.
Ovviamente aspetto gli esiti di tutti gli esami e non ho ancora iniziato terapie farmacologiche.
Se nessuna terapia che mi verrà prescritta funzionerà sono motivato a stare bene, anche a costo della mia fertilità e dell'impossibilità di avere un'erezione. Spero ovviamente che una terapia farmacologica possa riportare tutto alla normalità.
Per me è stata una cosa strana.
Dopo due giorni di Cialis 5 mg ho recuperato l'erezione (martedì).
Per via di un esame che dovevo fare ho interrotto l'assuzione di Cialis (da martedì stesso) ed ha funzionato tutto come prima fino a domenica. Per via dello stesso esame lunedì, martedì e mercoledì mi sono astenuto da stimolazioni sessuali.
Quando sono andato dal medico mercoledì (non quello di cui parlo in questo post, ma tale dott. Magri che ha svolto il test di Stamey, mi ha subito terrorizzato dicendo che aveva avuto molti pazienti che hanno usato propecia e non si sono mai ripresi, vero e proprio terrorismo psicologico, che la mia prostatite era davvero brutta e avevo il 60% di possibilità di guarire).
Ecco li mi è scomparsa la libido e l'erezione. Da oggi riprendo cialis e vediamo come va.
Non so cosa mi stia capitando, però penso che se avessi ricettori/altro danneggiato, 5mg di Cialis per 2gg non avrebbero certo fatto miracoli, specie a 120 ore di distanza dall'ultima assunzione. Certo è che il Cialis contribuisce a sfiammare la zona in caso di prostatiti.
Per questo dico che credo ci sia un mix, tra sintomi della prostatite, cause psicologiche (sono emotivamente molto stressato, come certamente potrete capire, a livello da stress post-traumatico) e forse altro causato da finasteride.
Attendo gli esiti degli esami e di iniziare l'eventuale cura, poi si vedrà. Certo messaggi di molta gente affetta da prostatite cronica non mi rincuorano.. -
Nonmollo!.
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Facciamocela!, posso immaginare la tua situazione, dev'essere davvero dura vivere con quei dolori costanti...Tuttavia, mi permetto di farti notare che arrivare a prevedere addirittura un'asportazione chirurgica della prostata, è un pensiero che di certo non ti aiuta a livello psicologico, oltre ad essere piuttosto estremo nella sua fatalità.
Stai vivendo una situazione alquanto difficoltosa, è chiaro. Come quasi tutti noi, in un modo o nell'altro.
Ma se vogliamo avere qualche possibilità di uscire da questo incubo, oltre a tentare tutti i rimedi del caso, ed attuare uno stile di vita più salutistico, E' FONDAMENTALE che manteniamo quanto più possibile la nostra lucidità sul fatto che alla fine potremo risollevarci da questa situazione. Non molto semplice da fare ogni giorno, visto quel che stiamo vivendo, ma così è.
Al contrario rendere coi pensieri la nostra condizione ancor più tragica può essere davvero devastante.
Personalmente ho usato il Cialis giornaliero molto sporadicamente...Qualche volta mi è stato di ottimo aiuto, altre il suo effetto è stato in me piuttosto blando.. -
RAMBO82.
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non disperarti la stragrande maggioranza degli utenti nel forum ha prostatite abatterica dopo mesi e mesi dalla sospenzione della propecia sto uscendo dalla prostatite mangiando molta frutta, verdura, pesce per omega3, bevendo molta acqua, facendo lunghe passeggiate, prendendo molto sole, sto evitando di assumere dolci,latticini e mangio pochissima carne, a distanza di mesi non posso che confermare importanti miglioramenti magari è stato solo questione di tempo ma nel dubbio continuo a mangiar sano. ovviamente evita piccante e gli alcolici, inizia da queste istruzioni e vedi come va. non credo che i farmaci possano fare miracoli né tanto meno correggere abitudini alimentari e di vita scorretti.
Posso sapere la tua età, tempo di assunzione e quanto tempo hai sospeso il farmaco?. -
Matteo Zaupa.
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Ma purtroppo io penso che tu stia semplicemente calmando lo stato infiammatorio, appena dovessi tornare ad uno stile di vita "normale" l'infiammazione si riacutizzerebbe.
Abbiamo la prostata a puttane (il dott. Magri ha chiaramente parlato di danni permanenti) e credo purtroppo che dovremo convivere con questo. Per quanto riguarda l'intervento, so essere un'opzione radicale, ma pensiamoci:
condizione imprescindibile deve essere il mantenimento della continenza urinaria.
Una volta trovato un dottore che esegua una metodica che mi garantisce questo (s. Raffaele, Niguarda eseguono operazioni all'avanguardia), la perdita della fertilità non mi interessa minimamente, probabilmente l'ho già persa a causa di propecia.
Per quanto riguarda l'erezione anche in questo caso l'arnese mi funziona solo con pasticche costose e da cui non sopporterei di dipendere a vita. Nel 70% dei casi di rimozione della prostata l'erezione è preservata. Vista così, se la DE è dovuta a prostatite ho il 70% di possibilità di tornare normale.
Altrimenti sarebbe una condizione che io ho SCELTO CONSAPEVOLMENTE per stare meglio e che, devo ancora parlarne con l'urologo per capire bene se è fattibile e quali implicazioni avrebbe in termini di impatti negativi e collateralità, mi permetterebbe di eliminare i terribili sintomi di cui soffro a causa della prostatite.
Comunque, ho assunto finasteride 1mg per oltre 4 anni. Tutto bene per i primi anni, ho poi avvertito un calo della libido e problemi ad ottenere l'erezione. Ho quindi sospeso l'assuzione del farmaco. I problemi non sono ne migliorati ne peggiorati, ma rimangono tali da circa 3 mesi. Inoltre da due mesi soffro di sintomi urinari, dolore a testicoli, perineo, pene. Bruciore dopo minzione ed eiaculazione. Riscontrata una forte infiammazione della prostata non legata ad infezione batterica e attribuita dal mio medico alla finasteride. Alla fine degli esami (stimata in venerdì prossimo o quello successivo), mi verrà proposta una cura, anche se le speranze di una guarigione, anche a detta del medico, sono minime.
Problemi erettili possono avere causa psicologica
Edited by Facciamocela! - 11/9/2015, 19:32. -
RAMBO82.
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il mio obiettivo non è tornare ad uno stile di vita normale.. sono consapevole che non toccherò mai più alcool, cibo piccante, non farò sesso tutti i giorni come una volta perché la prostata non permette più certi ritmi, il mio è un principio di adattamento, l 'obiettivo è la serenità, io ho assunto propecia per un mese e per questo non voglio darla vinta a questo veleno, forse 4 anni sono davvero tanti, fai bene a consultare i medici, ma se posso darti un consiglio da amico è quello di cercare di non aggravare la tua situazione alla prostata se ritieni opportuno segui una cura con i farmaci ma accompagnalo ad uno stile di vita e di alimentazione giusto, non so se sono leggende ma ho un libro che parla di persone guarite dal tumore alla prostata seguendo costantemente una la dieta particolare!!! penso che 3 mesi sono pochi per riprenderti pensa che su propecia help c'è gente che ha aspettato dai 3 anni ai 7 anni per una guarigione completa, non c'è nessuna fretta di farti estirpare la prostata è un processo irreversibile in quanto tale aspetta almeno 6/7 anni sono in corso anche alcuni studi riguardo la nostra situazione. I tuoi sintomi li avevo anche io pensa che non potevo stare seduto più di 30 minuti che cominciava ad avere bruciore al glande, dolori posteiaculazione ecc. ma adesso sto meglio e non capisco come non possa migliorare anche tu nel tempo magari i tempi saranno molto più lunghi dei miei perché la tua prostata come dici è più infiammata della mia ma tentar non nuoce. Insomma non prendere decisioni affrettate. . -
Nonmollo!.
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Abbiamo la prostata a puttane (il dott. Magri ha chiaramente parlato di danni permanenti) e credo purtroppo che dovremo convivere con questo.
Permanenti non vuol dire necessariamente irreversibili. E a prescindere da quel che ti possa aver detto il tuo medico, finché ci saranno ragazzi disastrati come te (se non molto peggio) che riescono ad un certo punto a guarire totalmente -anche a distanza di 4, 7 o 10 anni dalla sospensione di fina, ci sono diversi casi riportati su internet- io resto dell'idea che guarire totalmente o quantomeno migliorare sensibilmente questa brutta condizione sia possibile, per tutti. O meglio, non per tutti ma soltanto per quelli che riescono a non "gettare la spugna", intendo proprio a livello emotivo/psicologico.
Per quanto mi riguarda, se ti può interessare quando assumevo finasteride la mobilità dei miei spermatozoi era fortemente ridotta. Oggi, a quasi 6 anni dalla sospensione, nonostante gli effetti nefasti che ancora mi porto dietro, il mio spermiogramma risulta essere normalissimo. Qualcosa, lentamente, è cambiato in meglio, nonostante tutto.
Prima di arrivare a pensare di farmi estirpare la prostata, io ci penserei su. E non darei per assodato ormai l'irreparabilità del danno che hai subito, soltanto perché così ha sentenziato uno -piuttosto fatalista e terrorista, permettimi di dirlo- specialista.
Edited by Nonmollo! - 12/9/2015, 17:51. -
forza ragazzi.
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Odirk dastaidik( spero si scriva cosi) l.attore di a team(sberla) ha avuto un tumore da giovane alla prostata, a quei tempi il tumore lo rimuovevi eradicandoti i testicoli, e stavi bene x un annetto poi l assenza di ormoni maschili causava un cancro ancora + aggressivo e si moriva. Lui è guarito con l alimentazione tendenzialmente vegana. Ha scritto.un libro: confessiomi di un vowboy camikaze Inviato tramite ForumFree Mobile
confession of a kamikaze cowboy. inoltre fatti un giro su aispep, l associazione dei malati.di prostatite cronica abatterica. molti sono guariti, altri sono migliorati, altri non hanno ancora risolto. l operazione chirurgica la schifano tutti, intendo la turp,Inviato tramite ForumFree Mobile
toglierti completamente la prostata causa incontinenza, ginecomastia, ti fa gonfiare come un pallone. scriveva un utente su aispep che la deprivazione di dht dalla prostata ne crea danni xke il dht ha proprieta curative, quindi i.danni creati non si sono curati. questo non signifuca che non si cureranno in pasdati. hai fatto un ecografiInviato tramite ForumFree Mobile
ecografia prostatica rettale? questo aiuterebbe. hai ricontrollato i tuoi livelli di dht?Inviato tramite ForumFree Mobile
lo sai che potresti avere congestione prostatica che si risolve con il nuoto, l abbandono dello stress e esercizi di triggen point? Il dottore.ti.ha detto.cosa.si.é.formato nella.tua prostata x avere danni irreparabili? No!!!!! Ti ha detto solo.che hai dei danni.ma il.corpo umano sa curarsi, anche da solo, e puó espellere corpi in eccesso. Hai mai fatto un digiuno ? Hai mai mangiato.vegano salutista x vari anni? Io.ho avuto.una prostatite da finasteride e l.ho curata.toglirndo stress e migliorando l.alimentazione. Ogni tanto ritorna ma amen...ci convivo. Se ti levi la prostata vivrai male...forse peggio di.ora, senza possibilità di tornare indietro.Inviato tramite ForumFree Mobile
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Ciao Facciamocela!. Ci sono novità? .
Dottore che crede nella sindromericeve a Castellanza (VA) |
