Class Action in corso

portate avanti dall'Associazione Vittime Finasteride

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    Gentili Utenti,

    Dal 2020 l'Associazione, supportata dallo studio Studio Legale TLC Lawyer dell'Avv. Sergio Calvetti, ha iniziato i procedimenti giudiziari, per coloro che hanno aderito.

    Se un paziente soddisfa i requisiti sotto descritti, è molto importante partecipi alla battaglia legale in quanto parte dei risarcimenti possono essere destinati alla ricerca di una cura. Ricordo a tutti che negli USA è già avvenuta una class action, che si è conclusa con i risarcimenti di 562 pazienti con effetti collaterali permanenti da Propecia.

    Riporto qui, quelle che sono le iniziative legali promosse dallo Studio a tutela e su mandato degli aderenti all'AVF.

    Per quanto riguarda il profilo penale, abbiamo provveduto, nell'interesse degli associati e della collettività, a depositare un atto di denuncia – querela alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, volto ad ottenere la tutela di tutti i diritti degli aderenti all'azione, oltre che a sensibilizzare l'opinione pubblica affinché il farmaco a base di Finasteride venga prescritto con le dovute cautele ovvero, nell'impossibilità, venga tolto dal mercato.

    Per ciò che attiene, invece, al piano civilistico, abbiamo predisposto un atto di citazione vocando in causa, avanti al Tribunale di Roma, la farmaceutica produttrice e distributrice del farmaco: MERCK SHARP & DOHME ITALIA – MDS Italia S.r.l., al fine di accertare la responsabilità della casa farmaceutica stessa e, per l'effetto, ottenere la condanna della convenuta al risarcimento del danno, patrimoniale e non patrimoniale, patito dagli attori.

    Qualora foste interessati ad aderire a tale azioni sarà necessario che:

    1. abbia assunto Propecia e/o Proscar commercializzato dalla sopra indicata casa farmaceutica e ne abbia prova [prescrizioni del medico, scontrini della farmacia, esiti di esami e/o visite nelle quali un medico dà atto dell’assunzione, ecc.]; Nel Suo caso, consiglio di ricontattare il dermatologo od il medico curante e fargli firmare un dichiarazione come quella in allegato.

    2. predisponga tutta la documentazione per aderire all’Associazione [che verrà inviata via email];

    3. si sottoponga alla visita del medico-legale incaricato dallo Studio Legale [CTP di parte] il quale redigerà una perizia. Tale perizia è necessaria al fine di agire in giudizio: per mezzo della stessa [i] viene provato il nesso causale tra l’assunzione del farmaco ed i sintomi da cui Lei è affetto; [ii] viene quantificata la percentuale di invalidità conseguente alla Sindrome Post-Finasteride, percentuale su cui poi verrà quantificato il risarcimento.

    Concluso tale iter sarà possibile inserire la Vostra posizione all’interno del procedimento già pendente, ovvero qualora fossero decorsi i termini di legge per procedere in tal modo, avviare una nuova causa del tutto parallela e gemella a quella già avviata, insieme ai nuovi soggetti che hanno aderito ed aderiranno all’AVF, al fine di ottenere il risarcimento del danno.

    Per chiunque fosse interessato a maggiori informazioni lascio i contatti email e telefonici:

    [email protected]
    [email protected]
    +39 0422 5588
     
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